SCALIGERA 3
Rugby Club Valpolicella
Utzeri, Corso, Cortina, Casiraghi, Lareya, Bocchini (dal 75' Montresor), Trecate (dal 6' Martini), Zampini, Lonardi (dal 70' Molon), Cevese, Leach, Costantino, Tomei, Valli (c) (dal 65' Bettini), Chiecchi (dal 65' Begali).
A disp. Zardini M.,Attanayake.
Arbitro: Cusano di Vicenza
Marcatori: 8' Zampini trasf. Corso, 64' e 69' cp. Corso, 75' Casiraghi trasf. Corso, 78' Casiraghi trasf. Corso.
Note: Campo Verona Sporting Club - Verona, giornata soleggiata, rosso per doppio giallo a Utzeri, giallo a Cevese
Citando il nome di un famoso quadro del Caravaggio (che a sua volta citò Virgilio se non sbaglio) è proprio il caso di dirlo, perché peggio di così i giallorossi non potevano gestirsi.
Anche questa domenica il punteggio finale della gara non rispecchia a pieno l'andamento della partita, se da un lato ci sono state piacevoli sorprese e gradite conferme, dall'altro la formazione valpolicellese ha impiegato ben 3/4 di gara per capire come affondare la Scaligera, che si è presentata al campo del Verona Sporting Club con l'aria di chi la vittoria te la vuole far sudare.
Il Valpo scende in campo carico dopo una settimana passata ad allenarsi in vista del derby con convinzione e impegno, forse un pò troppo con evidenti ripercussioni sulla sua lucidità.
Neanche il tempo di iniziare e al 6' del primo tempo Trecate è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per uno stiramento al bicipite femorale. Il metronomo della formazione guidata da coach Bresciani viene sostituito da Martini che nonostante alcune imprecisioni dovute forse ad un pizzico di emozione, riesce a gestire alla grande la pressione del match, rimanendo attento anche in fase difensiva e spesso andando lui stesso al placcaggio nonostante le evidenti differenze di peso.
Uomo partita si rivela l'arbitro, il sig. Cusano di Vicenza fa capire subito ai 30 in campo che i falli non verranno tollerati e comanda due punizioni a favore del Valpo che però Corso non riesce a buttare dentro.
La prima segnatura arriva al 16' con Zampini che in una fase confusionaria di gioco a ridosso dell'area di meta della Scaligera riesce a trovare il guizzo giusto e a depositare l'ovale oltre la linea.
La partita si addormenta e fino alla fine del primo tempo si combatte sul punto d'incontro, con i gialloblu che tentano di far valere il loro peso maggiore in mischia ordinata e i giallorossi che dal canto loro mostrano un'organizzazione difensiva nettamente migliorata rispetto alle prime due uscite stagionali.
Dalla fine del primo tempo la partita si tinge di giallo prima viene ammonito Cevese e dopo tre minuti Utzeri per un placcaggio a ribaltare.
Il Valpo inizia il secondo tempo in tredici contro quindici e nonostante tutto riesce a mantenere fermo il punteggio sul 7 a 0, forse questa è la nota positiva della partita, essersi resi conto di saper anche soffirire.
Ritornati in parità numerica coach Bresciani manda in campo forze fresche per cercare di dare l'accelerazione necessaria per portare il punteggio in sicurezza. Le direttive sono state evidentemente ben recepite dal Valpo che inizia a muovere il pallone tenendolo il più possibile distante dal pack di mischia avversario.
Al 55' Cusano manda Utzeri sotto la doccia anzitempo per un fallo professionale e il Valpo si ritrova nuovamente in inferiorità numerica. La Scaligera cerca di giocarsi le sue ultime carte ma diventa fallosa nel tentare di guadagnare palloni sui punti d'incontro e Corso trasforma due punizioni portando così i giallorossi sopra il break. Da segnalare che la seconda punizione messa dentro da Corso costa il cartellino giallo al flanker della Scaligera riportando per 10' le squadre a giocare in parità numerica.
I trequarti valpolicellesi iniziano a prendere per mano la squadra e al 75' Casiraghi imprime il suo marchio di fabbrica sul tabellino, il centro intercetta un passaggio e schiaccia in meta. Sempre lo stesso Casiraghi, evidentemente ispirato dall'essere diventato capitano con l'uscita di Valli, si carica la fase offensiva sulle spalle e si ripete al 77' sfruttando un buco difensivo lasciato dalla Scaligera. Cusano fischia e derby al Valpo.
Coach Bresciani a fine gara si mostra soddisfatto per alcune cose ma deluso da altre, in primis la disciplina in campo. Il campionato effettuerà un turno di pausa lasciando alle squadre qualche giorno in più per tirare il fiato e recuperare qualche infortunato. Resta la soddisfazione per aver vinto un derby e per aver difeso la linea di meta che resta inviolata da ormai 160'.
A disp. Zardini M.,Attanayake.
Arbitro: Cusano di Vicenza
Marcatori: 8' Zampini trasf. Corso, 64' e 69' cp. Corso, 75' Casiraghi trasf. Corso, 78' Casiraghi trasf. Corso.
Note: Campo Verona Sporting Club - Verona, giornata soleggiata, rosso per doppio giallo a Utzeri, giallo a Cevese
Citando il nome di un famoso quadro del Caravaggio (che a sua volta citò Virgilio se non sbaglio) è proprio il caso di dirlo, perché peggio di così i giallorossi non potevano gestirsi.
Anche questa domenica il punteggio finale della gara non rispecchia a pieno l'andamento della partita, se da un lato ci sono state piacevoli sorprese e gradite conferme, dall'altro la formazione valpolicellese ha impiegato ben 3/4 di gara per capire come affondare la Scaligera, che si è presentata al campo del Verona Sporting Club con l'aria di chi la vittoria te la vuole far sudare.
Il Valpo scende in campo carico dopo una settimana passata ad allenarsi in vista del derby con convinzione e impegno, forse un pò troppo con evidenti ripercussioni sulla sua lucidità.
Neanche il tempo di iniziare e al 6' del primo tempo Trecate è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per uno stiramento al bicipite femorale. Il metronomo della formazione guidata da coach Bresciani viene sostituito da Martini che nonostante alcune imprecisioni dovute forse ad un pizzico di emozione, riesce a gestire alla grande la pressione del match, rimanendo attento anche in fase difensiva e spesso andando lui stesso al placcaggio nonostante le evidenti differenze di peso.
Uomo partita si rivela l'arbitro, il sig. Cusano di Vicenza fa capire subito ai 30 in campo che i falli non verranno tollerati e comanda due punizioni a favore del Valpo che però Corso non riesce a buttare dentro.
La prima segnatura arriva al 16' con Zampini che in una fase confusionaria di gioco a ridosso dell'area di meta della Scaligera riesce a trovare il guizzo giusto e a depositare l'ovale oltre la linea.
La partita si addormenta e fino alla fine del primo tempo si combatte sul punto d'incontro, con i gialloblu che tentano di far valere il loro peso maggiore in mischia ordinata e i giallorossi che dal canto loro mostrano un'organizzazione difensiva nettamente migliorata rispetto alle prime due uscite stagionali.
Dalla fine del primo tempo la partita si tinge di giallo prima viene ammonito Cevese e dopo tre minuti Utzeri per un placcaggio a ribaltare.
Il Valpo inizia il secondo tempo in tredici contro quindici e nonostante tutto riesce a mantenere fermo il punteggio sul 7 a 0, forse questa è la nota positiva della partita, essersi resi conto di saper anche soffirire.
Ritornati in parità numerica coach Bresciani manda in campo forze fresche per cercare di dare l'accelerazione necessaria per portare il punteggio in sicurezza. Le direttive sono state evidentemente ben recepite dal Valpo che inizia a muovere il pallone tenendolo il più possibile distante dal pack di mischia avversario.
Al 55' Cusano manda Utzeri sotto la doccia anzitempo per un fallo professionale e il Valpo si ritrova nuovamente in inferiorità numerica. La Scaligera cerca di giocarsi le sue ultime carte ma diventa fallosa nel tentare di guadagnare palloni sui punti d'incontro e Corso trasforma due punizioni portando così i giallorossi sopra il break. Da segnalare che la seconda punizione messa dentro da Corso costa il cartellino giallo al flanker della Scaligera riportando per 10' le squadre a giocare in parità numerica.
I trequarti valpolicellesi iniziano a prendere per mano la squadra e al 75' Casiraghi imprime il suo marchio di fabbrica sul tabellino, il centro intercetta un passaggio e schiaccia in meta. Sempre lo stesso Casiraghi, evidentemente ispirato dall'essere diventato capitano con l'uscita di Valli, si carica la fase offensiva sulle spalle e si ripete al 77' sfruttando un buco difensivo lasciato dalla Scaligera. Cusano fischia e derby al Valpo.
Coach Bresciani a fine gara si mostra soddisfatto per alcune cose ma deluso da altre, in primis la disciplina in campo. Il campionato effettuerà un turno di pausa lasciando alle squadre qualche giorno in più per tirare il fiato e recuperare qualche infortunato. Resta la soddisfazione per aver vinto un derby e per aver difeso la linea di meta che resta inviolata da ormai 160'.
Federico "Ciri" Martini Man of the Match di giornata.
ALTRI RISULTATI:
RIVIERA - SUDTIROLO 28-21
RIVIERA - SUDTIROLO 28-21
LAGARIA - WEST VERONA 12-24
LENDINARA - VALEGGIO 26-21
CLASSIFICA:
RUGBY CLUB VALPOLICELLA ASD 14, CORA COSTRUZIONI RUGBY LENDINARA 5, RIVIERA RUGBY 2010 ASD 5, WEST VERONA RUGBY UNION ASD 4, SCALIGERA RUGBY VERONA ASD 2, SUDTIROLO RUGBY ASD 1, ASD RUGBY VALEGGIO -2, LAGARIA RUGBY ROVERETO -4.
RUGBY CLUB VALPOLICELLA ASD 14, CORA COSTRUZIONI RUGBY LENDINARA 5, RIVIERA RUGBY 2010 ASD 5, WEST VERONA RUGBY UNION ASD 4, SCALIGERA RUGBY VERONA ASD 2, SUDTIROLO RUGBY ASD 1, ASD RUGBY VALEGGIO -2, LAGARIA RUGBY ROVERETO -4.
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